Nuova Riveduta:

Matteo 12:5

O non avete letto nella legge che ogni sabato i sacerdoti nel tempio violano il sabato e non ne sono colpevoli?

C.E.I.:

Matteo 12:5

O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio infrangono il sabato e tuttavia sono senza colpa?

Nuova Diodati:

Matteo 12:5

Ovvero, non avete letto nella legge che nel tempio i sacerdoti, nei giorni di sabato, trasgrediscono il sabato e tuttavia sono senza colpa?

Riveduta 2020:

Matteo 12:5

Ovvero, non avete voi letto nella legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio violano il sabato e non ne sono colpevoli?

La Parola è Vita:

Matteo 12:5

E non avete mai letto nei libri della legge di Mosè che i sacerdoti di servizio al tempio possono lavorare anche di sabato?

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 12:5

Ovvero, non avete voi letto nella legge che nei giorni di sabato, i sacerdoti nel tempio violano il sabato e non ne son colpevoli?

Ricciotti:

Matteo 12:5

E non avete letto nella legge che nei giorni di sabato i sacerdoti violano il sabato nel tempio senza commettere colpa?

Tintori:

Matteo 12:5

E non avete letto nella legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio violano il sabato e sono senza colpa?

Martini:

Matteo 12:5

O non avete voi letto nella legge, che ne' giorni di sabato i sacerdoti nel tempio rompono il sabato, e sono senza colpa?

Diodati:

Matteo 12:5

Ovvero non avete voi letto nella legge, che nel tempio, i sacerdoti, ne' giorni del sabato, violano il sabato, eppur non ne sono colpevoli?

Commentario abbreviato:

Matteo 12:5

Capitolo 12

Gesù difende i suoi discepoli per aver spigolato il grano in giorno di sabato Mt 12:1-8

Gesù guarisce un uomo con una mano appassita in giorno di sabato Mt 12:9-13

La malizia dei farisei Mt 12:14-21

Gesù guarisce un indemoniato Mt 12:22-30

Bestemmia dei farisei Mt 12:31-32

Le parole malvagie provengono da un cuore malvagio Mt 12:33-37

Gli scribi e i farisei rimproverati per aver cercato un segno Mt 12:38-45

I discepoli di Cristo sono i suoi parenti più prossimi Mt 12:46-50

Versetti 1-8

Essendo nei campi di grano, i discepoli cominciarono a cogliere le spighe: la legge di Dio lo permetteva, Deut 23:25. Si trattava di una misera provvidenza per Cristo e i suoi discepoli, ma essi se ne accontentarono. I farisei non litigarono con loro perché prendevano il grano di un altro, ma perché lo facevano in giorno di sabato. Cristo è venuto a liberare i suoi seguaci non solo dalla corruzione dei Farisei, ma anche dalle loro regole non scritturali, giustificando ciò che facevano. I più grandi non devono essere assecondati nei loro desideri, ma i più poveri devono essere presi in considerazione nelle loro necessità. Nel giorno di sabato sono lecite le attività lavorative necessarie e il riposo del sabato deve essere tollerato, non ostacolare il culto del sabato. Si deve provvedere alla salute e al cibo; ma quando la servitù viene tenuta a casa e le famiglie diventano una scena di fretta e confusione nel giorno del Signore, per preparare un banchetto per i visitatori o per l'indulgenza, il caso è molto diverso. Cose come queste, e molte altre comuni tra i professori, sono da biasimare. Il riposo del sabato è stato ordinato per il bene dell'uomo, Deut 5:14. Nessuna legge deve essere intesa in modo da contraddire il suo stesso fine. E poiché Cristo è il Signore del sabato, è giusto che il giorno e il suo lavoro siano dedicati a lui.

Riferimenti incrociati:

Matteo 12:5

Nu 28:9,10; Giov 7:22,23
Ne 13:17; Ez 24:21

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